Nel mese di Aprile, l’appuntamento con le mobilità giovanili del programma Erasmus+ si arricchisce di un nuovo capitolo.
Organizzato da PiGreco Apprendimento APS, lo Youth Exchange “Behind Locked Doors” riunirà 25 ragazze e ragazzi da Italia, Polonia, Spagna, Romania e Grecia dai 18 ai 30 anni per una settimana di dibattiti e riflessioni su diritti umani e inclusione.
Particolare attenzione verrà dedicata alla percezione sociale degli istituti detentivi in ciascuno dei Paesi coinvolti e di chi li abita, per un lavoro all’insegna dell’educazione non formale che vada oltre le storture mediatiche e i pregiudizi che di solito accompagnano la trattazione di una tematica simile.
Nelle intenzioni dei facilitatori di questa opportunità, Antonino Marra e Marcelina Wozniak, le attività che si terranno all’interno dell’ex Monastero della SS. Annunziata di Tredozio consentiranno ai loro giovani partecipanti di sperimentare tecniche e metodi di comprovata efficacia – come la comunicazione nonviolenta – per avvicinarsi l’un l’altro e apprezzare il valore dell’empatia.
Con il contributo del tessuto associativo di Faenza, l’auspicio – a detta di Antonino e Marcelina – è che questo consesso internazionale consenta loro di comprendere meglio come questi strumenti siano in grado di dare maggior consapevolezza e vigore al loro ruolo di cittadini attivi.
Se è vero che “il piú sicuro ma piú difficil mezzo di prevenire i delitti si è di perfezionare l’educazione”, come scriveva Cesare Beccaria, a quasi tre secoli da queste parole e in un’Europa profondamente diversa restano tuttavia delle sfide che ci riguardano, a partire dal modo con cui ci rivolgiamo all’altro da noi.
È dunque su questo sentiero che si muoveranno i passi di “Behind Locked Doors” e dei suoi giovani.
Infopack: https://drive.google.com/file/d/1em4GeTx9SnKp0F8VU5ycE2YFbF6LdPS_/view?usp=sharing
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